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al testo di Annalisa Scialpi
Senza te
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Senza te è un continuo inverno; inutili, le stagioni, vano il canto del ciliegio. Senza te la vita è la corsia di un pallido ospedale dove trascino la mia invalidità, tra davanzali di rose di cenere. E’ notte, senza te e non quella che commuove i poeti, ma una sfilata di vecchie, inutili ombre attorno al carillon scordato dei giorni. Perché non c’è luce senza te, non c’è pace, oltre questa feroce agonia che d’insaziata sete mi consuma l’ossa, con le ore. E ripenso ai baci traditi dall’incapacità di vedere l’oro in quel fiume che un angelo benedisse, che tu non capisti; ed eravamo noi.
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Salvatore Pizzo
- 09/04/2022 03:00:00
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Una sola parola: bellissima! Duna intensità e dun sentimento che catturano, conducendo per sentieri tra spine dassenza dolorosa. Forse ancor più perché traspare un senso di rammarico. Un abbraccio più che mai poetico.
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Vincenzo Corsaro
- 06/04/2022 23:01:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Queste sono le atmosfere che prediligo, probabilmente perché le ho vissute. Nei tuoi bei versi vi è unintensità che trasporra e coinvolge facendo vivere ciò che trasmetti e questa non è una cosa indifferente. Mi è veramente piaciuta tanto. Sono convinto che tu pochi mesi fa hai cancellato una poesia che mi era piaciuta tantissimo e non avevo avuto modo di commentare, era simile a qualcosa che avevo scritto ma che non ho ancora pubblicato. Non ci crederai, ma ho scritto molte poesie che parlano di dolore e più avanti le pubblicherò. Non ti dispiace se ne metto il pezzetto di una?
[...] Ho scavato, ho scavato e scavato seppellendoti nelle più abissali profondità del mio cuore per nasconderti a lui stesso e dove i suoi respiri non possono giungere. Ti ho avvolta in un velo danima, intrecciato di canti di perdute lacrime damore, ma basterebbe solo pensarti perché si laceri e lasci aleggiare il tuo fantasma sul campo di battaglia che è diventato il mio povero cuore.
Fino a quando riuscirò a nascondere a me stesso la triste nenia che esso canta, sottofondo di una lontana eco che non si spegne? Fino a quando riuscirò a far finta di non conoscerti, se vedo il tuo volto in ogni viso che incontro? E fino a quando riuscirò a non pensarti, se tutto ciò che mi circonda ha lodore della tua anima? [...]
Un carissimo saluto :)
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